Altri guai per Armstrong, la giustizia Usa ora chiede i danni

Dopo il doping arrivano altri guai per Lance Armstrong. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti infatti, ha deciso di chiedere i danni al texano per violazione del suo contratto con il Servizio Postale Nazionale (Us Postal) e arricchimento ingiustificato.

In particolare Armstrong è accusato di aver utilizzato il denaro pubblico versato dagli US Postal Services per finanziare un sistematico programma di doping. Particolari della vicenda sono stati rivelati dall'emittente televisiva Nbc News che ha reso pubblico una parte della denuncia: " I ciclisti sponsorizzati da Us Postal hanno violato consapevolmente il loro contratto, ricorrendo sistematicamente all'assunzione di sostanze dopanti per migliorare il loro rendimento. "

Se riconosciuto colpevole, Lance Armstrong potrebbe dover restituire fino a 150 milioni di dollari. In un comunicato Elliot Peters, avvocato del texano, ha definito l'iniziativa del ministero "opportunistica e priva di sincerità. La Us Postal ha ricavato un enorme beneficio dalla sponsorizzazione del ciclismo e non è mai stata vittima di una frode". La denuncia è stata presentata anche contro Johan Bruyneel e contro la società sportiva Tailwind Sports, titolare della sponsorizzazione.