Giro d'Italia 2016, Kluge beffa i velocisti

Sul traguardo di Cassano d'Adda il pistard della Iam Cycling vince anticipando tutti e riprendendo Filippo Pozzato, scattato precedentemente, lasciando quindi a bocca asciutta i velocisti come
Giacomo Nizzolo, costretto ad un ennesimo piazzamento. Roger Kluge chiarisce quindi che, in questo Giro d'Italia 2016, le tappe pianeggianti sono questione dei tedeschi, dopo le precedenti vittorie di Kittel e Greipel, suoi connazionali. La corsa è stata caratterizzata da una fuga di sole tre unità, Pavel Brutt (Tinkoff), Eugert Zhupa (Southesat) e Daniel Oss (Bmc), partiti al secondo chilometro di corsa. A circa 27 km dal traguardo vengono raggiunti da altri tre corridori Bak (Lotto-Soudal), Konovalovas (Fdj) e Belkov (Katusha), fuoriusciti dal gruppo maglia rosa in precedenza. Risulta difficile per le squadre dei velocisti andare a riprendere la fuga che, passato il traguardo dei meno 20, di vantaggio ha solo una ventina di secondi. I battistrada si danno cambi regolari e spingono a tutta per provare ad arrivare sul traguardo uniti, ma da dietro il gruppo rinviene all'ultimo chilometro e Pozzato (Southesat), che sta lavorando per Manuel Belletti, si porta in testa per riprendere l'ultimo uomo della fuga, quando si accorge di avere alcuni metri di vantaggio e tenta il colpaccio, lo stesso guizzo che gli permise di trionfare alla Milano-Sanremo del 2006, ma purtroppo per lui le cose vanno diversamente, perché Roger Kluge, alla sua prima apparizione in un Giro d'Italia, si riporta sul corridore vicentino saltandolo, andando a conquistare così la vittoria in solitaria. La volata di gruppo la vince Nizzolo, che deve accontentarsi ancora una volta di un piazzamento.

Vincenzo Nibali, alla conclusione della tappa, chiarisce la propria posizione circa le ultime voci riguardanti le sue recenti prestazioni: "La condizione è quella che è, ma bisogna aspettare le tappe più dure. In questo momento non riesco ad esprimermi al meglio. Oggi era una frazione relativamente facile e a parte lo stress degli ultimi 40 km abbiamo passato una buona giornata. Questi non sono i miei standard ed è giusto avere un riferimento, ma penso proprio di continuare il Giro".

Ordine d'arrivo: 1° Roger Kluge (4h31'29”), 2° Giacomo Nizzolo (st), 3° Nikias Arndt (st), 4° Sacha Modolo (st), 5° Matteo Trentin (st), 6° Alexander Porsev (st), 7° Pim Lighart (st), 8° Ramunas Navardauskas (st), 9° Manuel Belletti (st), 10° Paolo Simion (st).

La classifica generale rimane invariata.

Fabio Chelini

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