Polemica Doping anche ai campionati italiani

Danilo Di Luca

Tutto inizia da una delibera presidenziale della Federciclo del 30 maggio 2011 che, vieterebbe a chi avesse avuto una sanzione per doping superiore a sei mesi, di indossare la maglia della nazionale e di non poter partecipare ai campionati italiani; Ma la Corte Federale, con delibera del 2 maggio 2012, aveva annullato quella decisione, almeno per quanto riguarda la partecipaziona ai campionati italiani ed invece non per la maglia azzurra. I corridori che secondo la Federciclo non sarebbero dovuti essere alla partenza sono:
Davide Rebellin, Franco Pellizotti, Danilo Di Luca, Ivan Basso e Michele Scarponi; Tutti corridori che in passato hanno avuto squalifiche per doping maggiori di 6 mesi.

Davide Rebellin

Ma in caso di vittoria da parte di uno di questi corridori, il presidente della federciclo come la prenderebbe?

 Infatti, il presidente Renato Di Rocco aveva voluto fortemente il divieto perchè, secondo lui, servivano e servono tutt'ora dei segnali forti per chi fa uso di Doping e, ieri, ha rilasciato una dichiarazione nella quale ha detto che, in caso di vittoria da parte di uno di questi corridori, non sarebbe lui a premiarlo, ma lascierebbe la premiazione ad altre persone.