Squinzi, "Verbruggen voleva cacciarmi dal ciclismo"
Il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, a margine della convention di Confindustria tenutasi a Pescara, riferendosi alle accuse che Lance Armstrong ha rivolto all'ex presidente Uci Hein Verbruggen, ha detto:
"Sono sicuro che è andata così, lo avevo detto già nel 1999, quando affermai che non si poteva arrivare nei primi cinque posti di un grande giro senza fare uso di doping".
Squinzi, che per molti anni è stato il patron di una delle più importanti squadre di ciclismo del mondo, la Mapei, da appassionato cicloamatore e oggi proprietario del Sassuolo calcio in Serie A, con un sorriso ha poi ricordato a tutti che "quando dissi queste cose Verbruggen minacciò di squalificare per sempre la mia squadra".
"Sono sicuro che è andata così, lo avevo detto già nel 1999, quando affermai che non si poteva arrivare nei primi cinque posti di un grande giro senza fare uso di doping".
Squinzi, che per molti anni è stato il patron di una delle più importanti squadre di ciclismo del mondo, la Mapei, da appassionato cicloamatore e oggi proprietario del Sassuolo calcio in Serie A, con un sorriso ha poi ricordato a tutti che "quando dissi queste cose Verbruggen minacciò di squalificare per sempre la mia squadra".
Squinzi, "Verbruggen voleva cacciarmi dal ciclismo"
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